Pregare il Vangelo: CORPUS DOMINI

 


Dio fedele, che nutri il tuo popolo

con amore di Padre,

ravviva in noi il desiderio di te,

fonte inesauribile di ogni bene:

fa’ che sostenuti dal sacramento

del Corpo e Sangue di Cristo,

compiamo il viaggio della nostra vita,

fino ad entrare nella gioia dei santi,

tuoi conviviali alla mensa del regno.

 

Il desiderio di te, fonte inesauribile di ogni bene. È il desiderio che abbiamo nel cuore, la fame che dimora in noi. Tutto ciò a cui l’uomo anela di bello, buono, vero, puro, limpido, ha un nome: Dio.

Ma ancor prima del nostro desiderio di te, Signore, c’è il tuo desiderio di noi. Desiderio di comunione, condivisione di vita. Un desiderio talmente grande che ti sei fatto uomo perché non andassimo perduti, per ritrarci a te; così forte che hai dato la tua vita per noi. L’hai data sulla croce; l’hai data e continui a darla nel tuo corpo e nel tuo sangue. È il cibo che dà a noi la vita piena.

I gesti di Gesù durante l’ultima cena, benedire, spezzare e distribuire il pane il suo corpo –, benedire e distribuire il vino – il suo sangue – ci parlano della relazione tra Dio e noi. Ci dicono che la relazione che Dio ha nei nostri confronti è dono totale, atto d’amore. Gesù mostra l’infinito amore del Padre, amore senza calcoli, senza riserve, mosso da nessun altro motivo se non quello di amarci, condividere la sua vita, entrare in piena intimità con noi.

È Cristo che offre se stesso, è lui che vuole, che viene a fare la comunione con me, è lui che mi desidera e che mi aspetta. È Dio che si incammina verso di noi, che mi cerca, che entra in me se l’accolgo.

Sostenuti dal sacramento del Corpo e Sangue di Cristo, compiamo il viaggio della nostra vita... Dio in noi, perché diventiamo una cosa sola. Cristo in noi, perché nella nostra umanità possa scorrere la sua vita, perché possiamo vivere l’esistenza umana come l’ha vissuta lui, cioè come dono d’amore.

sr Sara della Trinità

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